Il clima educativo è una componente fondamentale nella vita della scuola e del gruppo classe perché produce effetti, anche se non riconosciuti, anche se non consapevoli.
E’ definito da tutti quegli elementi che compongono l’ambiente fisico e psicologico in cui si sviluppa l’azione educativa essenziale. Alle volte non viene tenuto presente in modo sistematico, più spesso viene lasciato alla casualità dei rapporti interpersonali positivi: “la fortuna di avere un “prof aperto al dialogo”.
Il clima educativo può favorire l’apprendimento e la crescita civile degli studenti, quando il personale della scuola (in particolare l’insegnante), afferma sempre la presenza dell’allievo come elemento che rende “l’essere lì” significativo per entrambi. Quando offre la propria disponibilità ad essere presente nella trama vitale dell’allievo per guidarlo a riconoscere ed a chiarire il proprio progetto di formazione all’interno del suo progetto di vita.
Un buon clima di apprendimento permette di accogliere nell’azione didattica esperienze di dialogo e di lavoro che favoriscano nello studente (in tutti ed in ciascuno) la pluridimensionalità del metodo di conoscenza come, ad esempio, l’esplorazione di Sé e della realtà, lo sviluppo della curiosità, la domanda, la richiesta, il confronto, il conflitto sociocognitivo, lo scambio comunicativo.
Si tratta di una conversazione continua tra adulti saggi, autorevoli ed una gioventù (nella sua dimensione sia individuale che collettiva) che li “utilizza” a sua misura.
Compito specifico dell’insegnante è di coordinare questa conversazione a fini della coesione sociale del gruppo ma anche e soprattutto per la costruzione delle conoscenze e per lo sviluppo culturale e civile degli studenti. Non solo accetta e “governa”, ma promuove e progetta in modo diversificato per permettere agli allievi “mettersi alla prova”, di sviluppare le proprie competenze (sociali, cognitive e relazionali), in stretto rapporto con gli obiettivi formativi, primo fra tutti la motivazione ad apprendere!
Alla prossima!
Emanuela Drago, psicologa – psicoterapeuta.